> L’abilismo è strutturale, quindi può avere tantissime forme. Si sviluppa in un crescendo di azioni che hanno un impatto sempre più forte e una gravità sempre maggiore. **Indifferenza** Non è un comportamento attivo: è il non reagire quando si assiste a una discriminazione, è il disinteressarsi di un’ingiustizia perché non ci colpisce direttamente. **Minimizzazione** Giustificare un comportamento discriminatorio, invalidazione dei sentimenti della persona discriminata. - “Non prendertela” - “È un comportamento dettato dall’ignoranza” - “Non c’erano cattive intenzioni” **Linguaggio** - Insulti o battute - Eufemismi - Mancanza di lessico **Narrazioni** - Articoli di giornale celebrativi quando una persona disabile si laurea o si sposa - Quando raggiunge un obiettivo “nonostante”la disabilità - [[Disabilità/Concetti/Inspiration porn]] > Quando nei media e non solo si riportano esempi di persone disabili “vincenti”, non si parla dell’abilismo che probabilmente avrà avuto un impatto nel perseguire un certo obiettivo, ma solo di un non ben definito “superamento della disabilità“ > Una narrazione che pone tutto in termini di **responsabilità individuale** **Paternalismo** Un atteggiamento di superiorità e condiscendenza che spesso si traduce nel pensare di sapere cosa è meglio per una persona disabile. **Negligenza** Offrire un servizio più scadente dello standard a una persona perché è disabile. > L’idea principale dietro alla negligenza in campo medico è la sottovalutazione in partenza delle potenzialità e delle aspirazioni delle persone disabili, in aggiunta a una bassa considerazione della qualità della vita delle persone disabili tale da non giustificare le migliori cure mediche possibili **Discriminazione esplicita** L’abilismo facile da riconoscere - Non assumere una persona perché disabile - Barriere architettoniche e sensoriali negli spazi pubblici **Segregazione** - Scuole speciali, attività di basso livello educativo, livelli essenziali di assistenza negati - Le strutture per persone disabili sono viste come accettabili perché le persone non autosufficienti sono oggetto di svalutazione e la loro separazione dal resto della società è normalizzata **Violenza diretta** (hate crimes) Cerco coinvolge direttamente l’integrità psicofisica delle persone attraverso - Abusi - Manipolazioni - Mobbing - Bullismo - Omicidi - Discriminazione multipla (quando un’identità disabile incontra quella di un’altra categoria marginalizzata come il genere femminile, una componente etnica o il background migratorio di una persona razzializzata, un’identità LGBTQIA+) **Genocidio**