Si verifica quando attori senza disabilità recitano i ruoli di persone con disabilità  Pratica che alcuni considerano offensiva, marginalizzante e depotenziante, che non permette di avere un’auto rappresentanza autentica della disabilità. La disabilità viene effettivamente messa in scena, interpretata. ## Pro e contro È un cane che si morde la coda Attori con disabilità non vengono scelti per i ruoli, a meno che il personaggio non abbia specificamente una disabilità simile, quindi non ottengono molto lavoro. Hanno quindi difficoltà a guadagnare abbastanza ammirazione nel settore per essere scelti per ruoli che includono una disabilità.  Invece, si cercano talenti affermati con riconoscimento del nome per interpretare personaggi con disabilità. La disabilità è spesso ancora utilizzata come espediente della trama per suscitare determinate risposte dal pubblico, basate su [[stereotipi]] e basate su distorsioni imprecise di ciò che significa vivere con una disabilità Non ci sono personaggi forti e felici a cui capita di avere disabilità che riempiono le pagine dei romanzi o girano sul grande schermo.  Se la disabilità è una caratteristica, è un tratto noto a cui viene prestata un'attenzione significativa e che compone una parte importante della trama perché nessun vantaggio creativo sarebbe ottenuto da un personaggio con disabilità che è "normale".  E, naturalmente, se hai un personaggio con una disabilità visibile, quella disabilità deve in qualche modo far avanzare la trama. È interessante notare che alla Blackface viene attribuita sia la proliferazione di stereotipi dannosi che l'introduzione della cultura afroamericana nel mainstream.  Più di cinquant'anni dopo che la pratica è scomparsa dai riflettori, gli stereotipi perpetuati da Blackface sono vivi e vegeti nella nostra società, dimostrando chiaramente il danno causato dalla pratica. ## Critiche contro la Cripface > La Cripface è dannosa nello stesso modo in cui lo è la Blackface: suggerisce che la disabilità è un'identità che può essere temporaneamente assunta allo scopo di intrattenere le persone.  Negli scenari migliori, ha sfumature beffarde.  Nel peggiore dei casi, svaluta l'esistenza stessa delle persone disabili. Gli Oscar adorano i film che affrontano le disabilità.  Negli ultimi anni, attori e registi si sono cimentati nel ritrarre un'ampia gamma di sfide mentali e fisiche e i loro coetanei li hanno premiati per questo. Secondo uno [studio](http://www.rudermanfoundation.org/wp-content/uploads/2016/07/TV-White-Paper_7-1-003.pdf) della Ruderman Family Foundation, il 95% dei personaggi con disabilità sono interpretati da attori normodotati. Quel che è peggio è che, secondo un [elenco completo](http://www.indiewire.com/2017/09/actors-oscar-nominations-disabilities-afflictions-1201879957/) compilato dal sito web di film Indiewire, molti di questi attori sono premiati con riconoscimenti: almeno 59 attori normodotati hanno ricevuto nomination all'Oscar per aver interpretato personaggi con disabilità, sia mentali che fisiche. I registi amano raccontare storie con personaggi disabili, eppure Hollywood discrimina le persone con disabilità sia attraverso rappresentazioni imprecise che opportunità disuguali sullo schermo. Il punto non è vietare agli attori normodotati di interpretare personaggi con disabilità. I cineasti dovrebbero offrire pari opportunità agli attori con disabilità, soprattutto perché il casting di attori con disabilità può aiutare ad alleviare lo sfruttamento e la potenziale insensibilità della rappresentazione di un personaggio con disabilità. In secondo luogo, attori normodotati hanno una maggiore varietà e scelta di ruoli. Gli attori, imitando gesti e comportamenti legati ai limiti delle persone ora presentando, in più occasioni, la disabilità come qualcosa di limitante, non favoriscono una rappresentazione completa del personaggio e neanche della disabilità stessa. Attori disabili esistono. Non è necessario istruire attori non disabili per apparire e muoversi come persone disabili. Cosa avviene quando la rappresentazione mediatica di una categoria marginalizzata viene messo in scena da altri? Sarebbe accettabile se per il ruolo di una donna si assumesse un uomo? È accettabile oggi la Blackface? È accettabile affidare il ruolo di una persona LGBTQIA+ a una persona eterosessuale o cisgender? ## Contro argomentazioni a favore della Cripface La descrizione del lavoro di un attore richiede di abitare la mente e il corpo di un personaggio diverso da loro. Se un ruolo si basa su una **rappresentazione realistica** (cosa intendiamo per rappresentazione realistica?), allora chiunque dovrebbe essere in grado di interpretare il ruolo Gli scrittori possono lasciare la porta aperta a tutti i tipi di inquietanti tropi contro la disabilità, tanto sta alla mente del lettore completare il racconto facendo uso del proprio immaginario. Almeno i personaggi con disabilità sensibilizzano l'opinione pubblica sull'esistenza della disabilità. Che sia accurata o meno, la società tradizionale viene smascherata. E in che modo l'esposizione può essere negativa? ### Domande che potremmo farci per valutare una cattiva rappresentazione da parte di un personaggio disabile - Viene usato un umorismo slapstick (commedia basata su azioni deliberatamente goffe ed eventi umoristicamente imbarazzanti) irrealistico e offensivo relativo a un aspetto della condizione del personaggio. - Il personaggio è piatto o tokenizzato? - Il personaggio è fruttato per provocare commozione? - Perpetra pregiudizi attraverso caratterizzazione stereotipata? - Malattia mentale è usato come precursore di comportamenti violenti e omicidi? ## Film e serie con attori non disabili Growing Up Fisher Joan of Arcadia Riding the Bus with My Sister The Piano My Left Foot Me before you Please stand by The shape of water Forrest Gump Babel Game of Thrones The theory of everything Asbi was before you Madsm web What’s eating gilbert grape ## Film o serie con attori disabili The silent child (maisie sly) Just go! (Aleksandrs ronis) Wonderstruck Speechless Sex education Special Atypical 69 seconds Coda